Il lavatoio è una struttura, spesso pubblica, concepita per il lavaggio dei panni, particolarmente diffusa prima dell'avvento della lavatrice. Questi luoghi, spesso situati lungo corsi d'acqua o dotati di apposite vasche, rappresentavano un punto di ritrovo per le donne, che qui si dedicavano alla cura della biancheria. La storia del lavatoio è legata all'evoluzione delle pratiche igieniche e delle tecniche di lavaggio, con evoluzioni come l'introduzione di vasche in pietra e piani inclinati per facilitare il lavoro.
I lavatoi non erano solo spazi pratici, ma anche luoghi di incontro e socializzazione per le donne, dove si condividevano storie, si cantava e si rafforzavano i legami comunitari.
Nonostante il declino, i lavatoi rimangono importanti testimonianze del passato, spesso valorizzati come beni culturali che testimoniano le tradizioni e le pratiche di vita di un tempo.
Lungo il percorso del roiello si possono ritrovare diversi lavatoi sia pubblici che privati.
Si possono trovare ancora:
- dietro la Chiesa di San Gottardo (attualmente non visibile in quanto coperto dall'erba)
- nel borgo di Buse dai Veris
- in corrispondenza di Laipacco
Molti altri, ora non più visibili, sono disposti lungo il percorso del roiello anche nell'abitato di Pradamano.